Quattro tipologie di mobili e di complementi di arredo che uniscono alcuni elementi archetipici dell’artigianato sardo alle forme minimali e pulite di Ikea: una reinterpreazione “glocal” del colosso svedese, a cura degli studenti dello Ied di Cagliari e della designer Annalisa Cocco.
di Mary Jo Intermontes Cherchi
September 27, 2021
La capsule Sardiska-Hacking Ikea richiama immediatamente reminiscenze “sarde”, sebbene i segni dell’Isola siano sapientemente mescolati con la pulizia e la modernità - in una parola con lo stile - che rappresenta il mobile Ikea nel mondo. Si tratta di una collezione di quattro pezzi progettata dagli studenti del corso di Product Design dello Ied di Cagliari, coordinati dalla docente e designer Annalisa Cocco. Il risultato del loro lavoro è una capsule moderna, ariosa e sofisticata, sviluppata in quattro “sessioni”: i tavoli Lisabo, il mobile Besta, la credenza Torhamm e i cuscini Gurli e le tende Merete. Tutte e quattro si ispirano ad altrettante icone della sardità.
La versione integrale di questo articolo è disponibile nella versione cartacea di Lollove N2
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