Ispirati al romanzo di Sergio Atzeni, Passavamo sulla terra leggeri, i piatti progettati dal designer cagliaritano Matteo Buccoli mescolano lavoro al tornio e nuove tecnologie, in collaborazione con i grafici Federico Orrù e Michele Zuddas e lo street artist Ciredz. Il risultato è un racconto che si sviluppa lungo nove manufatti.
di Redazione
September 27, 2021
Una serie di piatti in ceramica che si ispirano al celebre romanzo di Sergio Atzeni, Passavamo sulla terra leggeri: nove manufatti che cercano di tradurre alcuni aspetti del libro attraverso segni grafici e disegni incisi sulla materia. Il lavoro è nato dalla collaborazione di due architetti (Matteo Buccoli, direzione artistica, e Silvia Sotgiu) con due graphic designer (Federico “Neeva” Orrù e Michele Zuddas) e uno street artist (Ciredz). Il processo di creazione dei piatti ha visto la combinazione di un approccio tradizionale - attraverso il tornio - insieme a dei sistemi tecnologici di incisione ad alta precisione.
La versione integrale di questo articolo è disponibile nella versione cartacea di Lollove N2
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